Le scorciatoie per vincere la gara della ricerca del lavoro!

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C’è crisi – dicono i giornali, i professori, il tuo capo e anche i tuoi amici – ogni cosa negativa che accade da qualche anno a questa parte è soltanto attribuita a questa parola, ultra utilizzata, troppo utilizzata per coprire altri problemi, forse ancora più importanti. L’ambito in cui si può assistere al fenomeno sempre più crescente della “crisi” è il lavoro. Hai perso la tua posizione, ti hanno diminuito lo stipendio, sei dovuto “fuggire” all’estero. O forse non hai ancora cominciato. In tutti questi scenari, dovrai sempre andare a sbattere contro un muro, quello della ricerca del lavoro. Molti lo hanno superato, altri stanno ancora li. Noi di iTalentJob parliamo con voi, tutti voi che state lottando – alcuni sgomitando e altri arrendendosi senza provarci – contro la ricerca del lavoro. Sappiamo che ci sono diversi tipi di ricercatori di lavoro, le due macro-categorie sono: i proattivi e gli arrendevoli. I proattivi sono fortunati, hanno il carattere che prima o poi li aiuterà, gli arrendevoli sono in balia della corrente. Sono coloro che in questo momento sono in mezzo all’oceano che aspettano – invano – un tronco a cui aggrapparsi. Molti hanno sfruttato la loro negatività, il loro pessimismo nel trovare opportunità lavorative e per adesso li stanno guardando con un’aria soddisfatta, dall’alto del loro traguardo, aver trovato lavoro!

Non importa se siate dei proattivi o degli arrendevoli, alcuni di questi argomenti sottostanti potrebbero cambiarvi la vita.

Siamo nel 2015, il mondo è sempre più digitale, e qualcuno che cerca lavoro sui giornali ancora esiste. Utilizziamo ogni giorno computer, smartphones e tablet. Interagiamo con i nostri contatti su Facebook, Twitter, WhatsApp e Google Plus. Leggiamo le notizie su FlipBoard, News Republic e Digg. Ogni giorno abbiamo davanti strumenti che sono adesso fondamentali per la vostra ricerca del lavoro. Molti cercano lavoro su internet, troppi cercano il lavoro su internet nel modo sbagliato. Il luogo comune è usare i siti di ricerca di lavoro di massa; LinkedIn, Monster, e siti specializzati in base alle proprie caratteristiche. In un mondo digitale, in cui la maggior parte dei vostri concorrenti sono nativi digitali, usare i canali “tradizionali” è ormai un terno al lotto. Su LinkedIn si può vedere il numero di application per ogni posto di lavoro, e se sono meno di 100 si può già cominciare a sperare. I siti che vi consigliano per trovare lavoro non vanno più bene, a meno che non siete super sicuri di avere le carte in regola per assicurarvi un posto di lavoro in breve tempo. In questo mondo, nel 2015, la cosa più importante è arrivare primi! Vediamo come vincere la gara di velocità con tanta furbizia. Ecco quali sono le scorciatoie da prendere!

Le scorciatoie per una sana ricerca del lavoro

Istantaneo, efficace e produttivo. Pochi ancora lo usano per cercare lavoro, ma in realtà è il metodo più veloce ed efficace per mettere in contatto azienda e candidato. Il filtro di ricerca è ottimo per cercare il futuro lavoro. Basta inserire il ruolo desiderato e i risultati saranno di gran lunga migliori rispetto a quelli che si troverebbero utilizzando un metodo di ricerca tradizionale. ricerca lavoro twitter italentjob La comunicazione istantanea permette di conquistare un colloquio di lavoro entro una settimana dal primo contatto!  

Avete mai pensato a cercare lavoro sul treno? In autobus? O mentre aspettate un amico sotto casa? Basta avere una copia del proprio CV sul cloud e cercarlo su Flipboard, un’applicazione per smartphone e tablet in grado di fornire news provenienti da molti altri siti internet, in base a filtri di ricerca e a categorie preselezionate. Flipboard non è altro che una collezione di notizie molto ampia. Si può utilizzare il filtro di ricerca in modo altamente personalizzato. Basta inserire la posizione di lavoro desiderata e si può cambiare a proprio piacere il tipo di piattaforma in cui cercare l’annuncio di lavoro. Come vediamo dall’immagine, basta scrivere il titolo di lavoro e la città e cliccare su “Stories Matching “…” ” Photo 2015-01-23 20.20.54

Qui giù invece possiamo vedere i vari risultati della ricerca!                      flipboard ricerca lavoro italentjob I risultati non sono tantissimi, a meno che non si cerca un lavoro molto comune in una grande città, e funziona meglio in inglese, potrebbe essere quindi molto più utile in ottica di una ricerca di lavoro all’estero.

Job your life non è un sito di ricerca di lavoro tradizionale. Lo prova la fiducia dei loro investitori che hanno appena finanziato la startup con 600 mila €. Job Your Life sfrutta la geolocalizzazione e un algoritmo che fa avvicinare sempre di più azienda e candidato in base alle loro caratteristiche. La ricerca del lavoro è molto più efficace, e i candidati sono nettamente inferiori. Gli iscritti sono tantissimi, più di 1200 al giorno fino a questo momento. Bisogna sbrigarsi quindi per trovare delle belle occasioni.

Precedentemente avevamo scritto che era uno dei tanti metodi super utilizzati per cercare lavoro e quindi poco efficaci per risparmiare tempo. Ovviamente parlavamo di chi utilizza LinkedIn solo per cercare offerte di lavoro e mandare i propri CV come fanno quasi tutte le altre persone. Sappiamo tutti che LinkedIn è invece utilissimo se usato nel modo giusto. Contattare direttamente chi ha postato l’offerta di lavoro vi metterà davanti a centinaia di candidati. Scrivere ai responsabili di assunzioni, i capi delle aziende, o connettersi con chi lavora in agenzie di risorse umane è un metodo molto proattivo che viene ben visto da chi cerca un giovane sveglio da assumere. Avere un LinkedIn premium è quindi fondamentale per contattare chi può darvi la chance di un colloquio! E spendere meno di 50€ al mese è molto vantaggioso se si pensa che può portare a un lavoro molto che copra questa spesa minima.   Noi di iTalentJob vi consigliamo di avere un contatto super diretto con chi può farvi assumere, senza perdere tempo e senza far perdere tempo!

Il lavoro, cercato in questo modo, è molto più vicino di quanto pensate!

Se avete altri suggerimenti su come arrivare primo in questa dura sfida…commentate qui giù!

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